Il Pendolo di Foucault in meccanica classica (IV parte)
Anche se piccolissima, la forza di Coriolis può avere effetti molto importanti o persino grandiosi. Alcuni esempi: il maggior logorio della rotaia di destra (nell’emisfero australe di quella di sinistra) delle linee ferroviarie; a parità di conformazione geologica, maggiore erosione della sponda destra dei fiumi rispetto a quella sinistra; deflessione del moto di deriva di un isberg.
Ma l’effetto più spettacolare della rotazione terrestre si ha nella circolazione dei venti.
In figura sono tracciate le isobare (le righe che corrispondono all’insieme dei punti di uguale pressione) intorno ad un’area di bassa pressione. La differenza di pressione spinge le masse d’aria in direzione perpendicolare alle isobare (frecce bianche), ma la forza di Coriolis produce una deflessione a destra nel senso delle frecce tratteggiate, per cui la direzione dei venti risulta essere quella delle frecce grigie. Ne deriva perciò un movimento a spirale in senso antiorario, che la presenza di nubi evidenzia in una foto come questa:
Naturalmente, nell’emisfero australe le spirali si avvolgono in senso orario.
Continua…
Sabrina
La Forza di Coriolis è davvero una forza sorprendente: scava in modo differente il letto di un fiume, a seconda se ci si trova nell’emisfero nord o sud e sulle rotaie di un treno; agisce anche sulla circolazione dei venti .. Quando guarderò le previsioni del tempo penserò al suo effetto.
Monica said this on 5 agosto 2009 a 18:26 |
A me piace molto questa parte: si nota come i fenomeni fisici si possano spiegare con le medesime leggi. La fisica è davvero un libro scritto in linguaggio matematico.
Francesca said this on 6 agosto 2009 a 07:50 |
[…] https://tuttidentro.wordpress.com/2009/08/05/il-pendolo-di-foucault-in-meccanica-classica-iv-parte/ […]
Il Pendolo di Foucault « TuttiDentro said this on 31 ottobre 2010 a 18:31 |